Un messaggio ai genitori della scuola infanzia
Carissimi genitori,
vi raggiungo con questa lettera sperando che sia voi che i vostri figli siate in buona salute. Come stabilito dal Decreto del Presidente del Consiglio dei Ministri a seguito della situazione epidemiologica -che il Ministerio della Salute aggiorna continuamente e che tutti conosciamo- la nostra scuola è chiusa e non può erogare il servizio.
Abbiamo presente i disagi, le difficoltà e i costi aggiuntivi che ne conseguono nell’organizzazione familiare e, non ultimo, il problema delle rette.
Il tema della retta, a fronte della mancata erogazione del servizio, coinvolge sia le famiglie che la scuola stessa in quanto i costi di gestione (che comunque ci sono anche se la Scuola è chiusa) sono a carico dell’Ente Gestore. Vi starete di sicuro chiedendo se si stia valutando una riduzione delle rette a fronte di una mancata erogazione del servizio.
La nostra Associazione regionale si sta attivando perché ci sia un’adeguata risposta al problema che permetta alle famiglie e alla scuola di ottenere i necessari sostegni economici.
Vogliamo condividere pertanto con voi che:
- ci sono già in essere proposte di legge che stanno proponendo l’aumento del tetto didetraibilità delle spese scolastiche, in deroga alla legge vigente e legate all’emergenza del COVID-19, per permettere un proporzionato recupero della retta pagata e non usufruita;
- non sappiamo ancora quantificare quanti saranno i giorni di chiusura effettiva sui quali poi trovarci a riflettere per eventuali provvedimenti di sgravio delle quote-rette;
- non abbiamo ancora indicazioni precise che comunque vogliono tendere ad armonizzare l’eventuale risposta da parte di tutte le scuole paritarie (siamo ancora nel bel mezzo dell’emergenza sanitaria)A bocce ferme, con la possibilità di incrociare le risposte scaturite dalla legislazione straordinaria del Governo con quelle della nostra Associazione regionale e provinciale, ridiscuteremo la situazione sulla base del numero dei giorni di chiusura della Scuola, studiando le modalità più opportune per venire incontro alle richieste delle famiglie.
Per ora, tenendo presente quanto velocemente sintetizzato qui sopra, Vi chiediamo di NON procedere al regolare pagamento della retta di MARZO 2020.
Con l’occasione ricordiamo ogni comunicazione ufficiale la potete trovare su questo sito onde evitare serpeggiamenti di notizie non fondate.
Con la speranza di aver fornito risposte plausibili e auspicando la vostra comprensione ringrazio e con stima saluto.
Coffetti don Giovanni