Lettera pasquale alle Famiglie
Carissime famiglie di Madone Carissima comunità tutta
Sono contento di raggiungervi anche con questo scritto all’inizio della Settimana Santa.
Da 1 mese e mezzo circa, la nostra vita è cambiata a causa di questo virus Covid-19. Tutti siamo preoccupati e ci stiamo impegnando a fare del nostro meglio per uscire da questa situazione.
Abbiamo vissuto una Quaresima particolare, senza incontrarci per l’Eucarestia, senza le iniziative tipiche di quel cammino e purtroppo con tanti lutti che hanno colpito diverse famiglie (ad oggi 4 aprile abbiamo avuto ben 19 defunti). Per queste situazioni ogni giorno ho pregato e vissuto l’Eucarestia per tutti.
Dobbiamo tener duro e andare avanti: avremo ancora diverse settimane di emergenza, ma se tutti resteremo forti nel mantenere gli impegni, ne usciremo.
In questa situazione difficile però la vita di fede è continuata: grazie al nostro sito internet parrocchiale abbiamo proposto vari itinerari di preghiera, invitato a seguire via Crucis o altri momenti di spiritualità per adulti o per la gioventù. Immagino che le tante ore da “isolati” ci avranno permesso di pregare personalmente, meditare e chiedere conforto e aiuto al Signore, chiedendo a Dio di donarci Fortezza e Speranza per guardare avanti con fiducia.
Per questo non ci siamo sentiti soli spiritualmente; sono convinto che la mia e la vostra preghiera, che l’Eucarestia domenicale trasmessa nelle vostre case in tanti modi, ci ha uniti come comunità e con Dio.
Vi invito sempre ad aiutare in qualsiasi modo possibile chi è nel bisogno o in qualche difficoltà: la carità cristiana è segno di amore, verso chi è spaventato, ammalato, preso dal dolore per un lutto, angosciato per la situazione che vive. Basta anche solo una piccola telefonata, un messaggio di speranza, una preghiera che tutti possiamo fare.
Iniziamo con la Domenica delle Palme la settimana che ci porta alla Pasqua: vivremo i giorni principali per la nostra fede. Vi invito a continuare a pregare il Signore in queste occasioni, per condividere con lui le fatiche ma anche la gioia della Pasqua che dovrà risuonare nei nostri cuori. Per favorire questo potrete anche seguire le celebrazioni del Triduo Santo trasmesse via Facebook sulla pagina dell’Oratorio (così come sempre ogni domenica la messa delle ore 11). Se non siete così tecnologici su Bergamo TV e su altri canali televisivi non mancherà l’occasione di queste celebrazioni.
Vi assicuro che in ogni preghiera o celebrazione che vivrò metterò sempre l’intenzione di ogni bene per ogni singola famiglia, persona, anziano, adulto o ragazzo che sia, chiedendo sostegno e aiuto al Signore per tutti.
Lasciamo passare questa stagione tribolata, confidiamo nel Signore, e lasciamo che nel nostro cuore quell’Alleluia, segno della Risurrezione di Cristo a Pasqua, risuoni ogni giorno come parola di verità e vita.
Un saluto e un abbraccio a tutti
Don Giovanni